Il restauro della Danza degli Amorini di Francesco Albani
Nella Pinacoteca di Brera di Milano, la riesposizione di questo dipinto è stata l’occasione per diffondere i risultati delle indagini effettuate dalla curatrice Ede Palmieri durante i restauri, dai quali sono emerse nuove interessanti ipotesi e deduzioni riguardanti iconografia, committenza e datazione. È emerso infatti che un unico coltissimo tema di soggetto nuziale unisce le varie scene. Gli amorini, deposti archi e frecce, giocano felici per ché hanno compiuto la missione loro assegnata da Cupido: Plutone si è innamorato di Proserpina e la rapisce come segno di incoercibile amore - a sinistra; Venere premia Cupido con un bacio riconoscente; il tempio di Vesta, dove il focolare è sempre acceso - a destra - augura la durevolezza dell’amore. Il dipinto deve essere stato pertanto commissionato in occasione di un matrimonio o di un a promessa nuziale.