Aggiornamenti

Mezz'ora d'arte - Santa Maria Novella - Le storie di San Giovanni Battista nella Cappella Tornabuoni


Il grande ciclo degli affreschi della Cappella Tornabuoni è opera di Domenico Bigordi di Tommaso Ghirlandaio, chiamato da Giovanni Tornabuoni ad affrescare l’ambiente, dopo che questi nel 1485 ne aveva comprato il patronato dalla famiglia Ricci, a patto di mantenervi gli stemmi di quest’ultima. Il Ghirlandaio dipinse sulle pareti della Cappella le storie dedicate alla vita della Vergine e di san Giovanni Battista, patrono di Firenze, mentre le vele della volta furono riservate ai Quattro Evangelisti. Per il suo capolavoro, Domenico affrontò la vastissima impresa avvalendosi di un gruppo bene organizzato di giovani collaboratori. Tra di essi vi furono: il fratello più giovane David e il fratello ultimo Benedetto, oltre a Sebastiano Mainardi, di cui Domenico divenne cognato, il Granarci, il Bugiardini nonché, per breve tempo, lo stesso Michelangelo. Il mondo a cui il Ghirlandaio ama guardare è quello del quotidiano, vale a dire alla vita che si svolge intorno a lui abitualmente, descritto con un tono elegante e signorile, degno della famiglia del committente e al contempo rispecchiante il comune ambiente dell'alta borghesia fiorentina, anche per quel che concerne le mode del tempo nell’abbigliamento, nelle decorazioni, nei gesti consueti, negli ambienti e nei personaggi ritratti. In questa videolezione ci racconta il tutto Valentina Zucchi, operante alla mediazione e la valorizzazione dei Musei Civici Fiorentini.