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Francesca Cappelletti - Domenichino e il cardinale Scipione Borghese: una relazione complessa


Come tramandato dalle cronache, uno dei più noti capolavori di Domenichino, La caccia di Diana, venne commissionato al pittore dal cardinale Pietro Aldobrandini, suo protettore. Tuttavia il cardinale Scipione Borghese ne entrò in possesso sottraendolo con la forza dallo studio dell'artista e all'originario committente, nipote di Clemente VIII, suo storico rivale. Questo è uno degli spunti per la lezione della storica dell’arte Francesca Cappelletti, tenuta nel 2022 alla Pinacoteca Nazionale di Bologna, durante il ciclo di conferenze intitolato La Sibilla Cumana di Domenichino.