La Madonna Campori di Correggio
La storica dell’arte Martina Bagnoli, già direttrice delle Gallerie Estensi, racconta una delle opere più conosciute della Galleria Estense di Modena: la Madonna con Bambino di Antonio Allegri detto il Correggio, conosciuta dai più come Madonna Campori. Acquistata nel 1635 dal Cardinal Campori per la cappella del Castello di Soliera, vicino a Modena, il dipinto pervenne alla Galleria Estense nel 1894 in seguito al lascito testamentario del marchese Giuseppe Campori. L’opera è solitamente datata attorno al 1517-1518, nel periodo giovanile dell’artista, segnato dal raggiungimento di un nuovo linguaggio pittorico che, muovendo dalla lezione di Leonardo e Raffaello, perviene a una propria maturità espressiva con la decorazione della Camera di San Paolo a Parma nel 1519. Il gesto amorevole e materno della Vergine, che con il capo lievemente inclinato si accinge ad allattare Gesù Bambino, viene restituito da Correggio con estrema naturalezza e intensità , senza scadere nel sentimentalismo. Il dialogo profondo degli sguardi si completa nella delicata articolazione dei gesti, fatti di carezze, e nel gioco soave delle dita delle mani in primo piano.