Il restauro di Antigone condannata a morte di Giuseppe Diotti
La grande tela Antigone condannata a morte da Creonte di Giuseppe Diotti è tornata nel 2022 in Accademia Carrara, attraverso un allestimento permanente pensato ad hoc al primo piano dell’Ala Vitali. Il monumentale dipinto, concluso nel 1845, è stato restituito al pubblico a seguito di un nuovo intervento di restauro a cura di Delfina Fagnani, diretto per la Soprintendenza da Angelo Loda e per il museo da Paolo Plebani, reso possibile grazie al sostegno di Fondazione Credito Bergamasco. L’Antigone testimonia un importante valore storico e identitario per la Carrara: commissionata nel 1834 dagli stessi amministratori a Giuseppe Diotti - allora direttore della Scuola di Pittura - la tela unisce idealmente le due anime dell’istituzione bergamasca, così come il conte Giacomo Carrara aveva voluto alla fondazione, ovvero Pinacoteca e Scuola di Pittura.