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Frans Denys - Il Tempo mostra il Ritratto di Ranuccio II


Le ricerche sul collezionismo farnesiano e gli studi sulle vicende artistiche della cultura seicentesca dei Gonzaga hanno contribuito a focalizzare meglio la presenza di Frans Denys in Italia e a documentare un suo ruolo, almeno negli anni dal 1662 al 1670, presso le corti di Parma e di Mantova. Dal Diario di Orazio Bevilacqua, cronista della vita di corte negli anni 1665-1681, si apprende che il dipinto, rimasto nello studio alla morte del pittore, avvenuta improvvisamente a Mantova nel 1670, venne consegnato al duca dal fratello di Frans e a sua volta pittore, quale dono per il recupero dei beni dello sfortunato congiunto, essendo egli straniero. Il dipinto di Frans Denys viene illustrato da Carla Campanini.