Madonna dei palafrenieri di Caravaggio
Caravaggio illustra il tema sacro dell’Immacolata Concezione: la Vergine, simbolo della Chiesa, schiaccia il serpente del Peccato aiutata dalla spinta del piede del Figlio. Accanto ai due, in disparte, Sant’Anna, personificazione della Grazia, osserva la scena. La Madonna dei Palafrenieri, detta anche "della serpe", fu commissionata dall'Arciconfraternita per il proprio altare dedicato a Sant’Anna, nella basilica di San Pietro. La pala fu rimossa dopo pochi giorni per mancato "decoro". Nel clima di Controriforma, la scollatura della Vergine o anche la nudità di un bambino non più in fasce, rappresentati con tanta verità , non furono apprezzati. Certo è che l'opera fu invece graditissima al Cardinal Scipione Borghese che, per una cifra irrisoria, la prese quasi subito per la sua collezione. Il capolavoro è raccontato da Francesca Cappelletti, alla direzione della Galleria Borghese.